Carte Générale Du thèatre de la Guerre en Italie et dans Les Alpes Dépuis le passage du Var le 22 7bre 1792 V.S. jusqu’à l’entrée des Francais à Rome le 22 pluviose an 6me Rép.ain.

Ottimo esemplare. La carta è conservata in due cofanetti originali, in cartonato rivestiti di pelle di color verde.Grande carta murale divisa in 30 fogli montati su tela, per cm 275x300, oltre al foglio d’assieme. Al foglio 26 il titolo: un tripudio di simbologie ed oggetti: bandiere, armi, rami di alloro e di quercia a simboleggiare rispettivamente la gloria e la forza. Al centro, in un ovale, “Les peuples d’Italie rendus à la libertè et à la verité, "Bonaparte ritto in piedi colla spada sguainata, addita ai popoli schiavi la dea della Libertà che proietta su loro un fascio di luce. Affascinante carta della penisola eseguita con maniacale precisione. Nelle “Notes Explicatives” (foglio 28) si trova l’elenco di città e paesi di varia grandezza, ponti militari, luoghi di battaglia e combattimenti, quartieri generali francesi, trincee, batterie di cannoni, differenti tipologie di strade, miniere e fonderie, vengono indicate le posizioni delle varie Divisioni dell’Armata francese e dei Corpi d’Armata austriaci. D’Albe fu compagno d’armi di Napoleone e da questi nominato capo del servizio topografico. Esperto geografo, Bacler d’Albe, è considerato uno dei maggiori cartografi del suo tempo. Perfezionò la rappresentazione del rilievo attraverso giochi d’ombra (splendida in questa carta i giochi di luce che esaltano l’imponenza delle Alpi). Questa è forse la prima carta omogenea dell’Italia.