Charles

Parigi 1999. L'Europa è percorsa da inquietanti minacce di guerra. Giorgio, chirurgo oculista di successo, divide con l'amico Michel i piaceri, sempre meno convinti, del benessere, delle notti ubriache, delle donne che entrano ed escono dalle loro vite. In questo clima sospeso fra soddisfatta opulenza e noia, Giorgio ha una sola vera preoccupazione: il fratello più giovane, Piero, ingegnere senz'arte né parte e soprattutto senza entrate, pericolosamente esposto al rischio, forse addirittura all'influenza di un'organizzazione terroristica. Alla crisi esistenziale che lo tormenta Giorgio risponde riversando su un giovane adolescente, Charles, gli incerti sussulti di un oscuro sentimento paterno. Intanto Piero, coinvolto in un'azione di boicottaggio, deve nascondersi e chiama in causa il fratello. Giorgio torna in Italia, rivede parenti ed amici, sente il fascino delle proprie radici e promette a Piero di aiutarlo. A Parigi lo nasconde grazie alla complicità del giovane Charles, che è ignaro del pericolo a cui si espone e che, quando la verità verrà a galla, scioglierà, disilluso, il suo legame affettivo con Giorgio. Sullo sfondo di un'Europa in assetto di guerra, Claudio Piersanti fa scattare la molla di un noir politico, filtrato dallo sguardo opaco di un uomo assetato della sua identità perduta.