Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

, Webster, Atwood, Cristina Franco,. Omero, Ovidio, Plutarco, Machiavelli

Circe. Variazioni sul Mito

Marsilio 2013,

10.00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Author
, Webster, Atwood
Publishers
Marsilio 2013
Curator
Cristina Franco,. Omero, Ovidio, Plutarco, Machiavelli
Keyword
Classica Ancient Rome Greece
Binding description
S
Dust jacket
No
State of preservation
As New
Binding
Softcover
Inscribed
No
First edition
No

Description

8vo, br. ed. La trasformazione dei compagni di Odisseo in maiali e il successivo incontro dell'eroe con Circe, dea esperta di pozioni pericolose, costituiscono uno fra gli episodi pi˘ conosciuti dell'Odissea. Il carattere enigmatico della Circe omerica ha sollecitato nei secoli numerose interpretazioni, molte delle quali hanno voluto leggere nel mito un avvertimento contro le malevoli arti della seduzione femminile: gli uomini che si lasciano incantare da una donna e si mettono al suo servizio si riducono a bruti senza valore e senza cervello. Lo stereotipo di Circe come femme fatale ha prodotto moltissime rappresentazioni fino all'et‡ contemporanea. Ma gi‡ nel mondo antico erano comparse le prime riscritture non convenzionali del mito. Ovidio rappresenta la dea di Aiaie come un'amante rifiutata, passionale e vendicativa; Plutarco la considera addirittura una benefattrice, perchÈ la metamorfosi cui sottopone gli ospiti si rivela un mutamento felice. Nell'Asino di Machiavelli Circe Ë dea di uno strano regno fisiognomico, in cui gli uomini mostrano il loro vero volto, manifestando i tratti ferini corrispondenti ai loro caratteri. Ma Ë alle scrittrici di et‡ moderna e contemporanea che spetta il compito di riscattare Circe dalle calunnie propagate per millenni. Webster e Atwood danno finalmente la parola alla dea, che difende se stessa e il proprio operato, rigettando sugli uomini che approdano all'isola la responsabilit‡ di non saper instaurare con lei un rapporto fondato sull'amore e il reciproco rispetto.
Logo Maremagnum en