Crisi tra le due guerre mondiali 1919-1939.

173 p. ; 21 x 12 cm. Universale paperbacks, 334. I vent'anni compresi tra la fine della Prima guerra mondiale e l'inizio della seconda sono anni di profonda crisi, contrassegnati da dispute irrisolte e da un diffuso caos economico e politico. La pace di Versailles, stipulata nel 1919, non era valsa a sedare le tensioni internazionali che avevano determinato l'esplosiione della gran de guerra, e anzi, con le pesanti condizioni imposte alla Germania sconfitta, ne aveva essa stessa generate di nuove. La rivoluzione russa e le sue conseguenze sulla lotta politica negli altri paesi; la modernizzazione e le spinte reazionarie che essa innescò; il grande crollo finanziario del 1929 e la successiva, lunga fase di recessione che parve segnare la fine del capitalismo; l'affermazione in Germania, in Italia e in Spagna di regimi personali e autoritari che rovesciarono i precedenti assetti democratici: su questi eventi Overy sofferma la propria attenzioine, ricostruendone le cause prossime e remote e le conseguenze sulla successiva storia mondiale. Un'età di trasformazioni vorticose, di cui i contemporanei ebbero chiara consapevolezza, che nello scoppio della Seconda guerra modniale trovarono il loro inevitabile e drammatico epilogo. Titolo originale dell'opera: «The Inter-War Crisis 1919-1939». Traduzione di Nicola Rainò. Brossura editoriale, coperta illustrata a colori in cartoncino flessibile plastificato lucido. Codice libreria 10188.