Delle rime di Luigi Groto, cieco d’Hadria. Parte prima. Nuovamente ristampate, e ricorrette dal medesimo auttore

Seconda edizione.Esemplare molto buono; sporadico foxing e piccoli fori alle prime due carte e all’ultima bianca; restauro all’angolo inferiore del piatto superiore.Seconda edizione d’autore della «Parte prima», rivista e corretta per la circolazione veneziana: raccolta lirica matura del poeta polesano Luigi Groto (Adria, 1541 – 1585), qui nella sola sezione di rime da lui curata in vita (le altre parti confluiranno postume nell’edizione complessiva del 1610), con netto profilo “alto” e letterario che esclude le prove in lingua rustica poi note per altra via; al frontespizio bella impresa tipografica xilografica, nel corpo di testo capilettera animati, testatina e finalino in legno. Titolo programmatico («nuovamente ristampate, & ricorrette…») e fisionomia editoriale ne fanno un testimone autorevole della revisione grotiana di fine Cinquecento e della fase in cui l’autore – pur in dialogo con ambienti veneti e vicentini – tiene distinta la propria lirica illustre dalle coeve sperimentazioni dialettali; quadro che la tradizione delle edizioni attesta con più uscite tra 1577 e 1610 e con la «Parte prima» come nucleo d’autore.Adams, I, 511, n. 1300; B. Spaggiari, Le rime “in lingua rustica” di Luigi Groto (il Cieco d’Adria), «Quaderni Veneti» 4/2 (2015), 241-278; ead., Le Rime di Luigi Groto, Cieco d’Adria, 2015.