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Rare and modern books

Enrico Corradini

DISCORSI NAZIONALI.

L'Italiana, 1916

50.00 €

Bacbuc Libreria

(Roma, Italy)

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Details

Year of publication
1916
Place of printing
Roma
Author
Enrico Corradini
Publishers
L'Italiana
Keyword
POLITICA, NAZIONALISMO, ISTITUTO RUSSO
Languages
Italian

Description

Un volume (19,5 cm) di X-187 pagine. Mezza tela del tempo, qualche usura. Ma l'interesse di questa copia, al di là della raccolta dei discorsi sulla guerra di Corradini, sta nei bolli che ne attestano la provenienza e ne fanno un esemplare unico: l'Istituto Russo di Milano e la Società Russa per il ravvicinamento intellettuale ed economico della Russia e dell'Italia in Pietrogrado. --L'Istituto russo nasce a Milano nel febbraio 1917 come organo della "Società russa per il riavvicinamento intellettuale ed economico della Russia e dell'Italia", fondata a Pietroburgo dalle seguenti personalità: prof. M. I. Tugan-Baranovskij dell'Università di Pietrogrado, prof. M. I. Bogolepov, prof. P. B. Struve, prof. V. M. Gessen del Politecnico di Pietrogrado, M. I. Kriveckij, direttore di "Torgovo-Promyšlennaja Gazeta", V. A. Mukoseev, e V. Ja. Dem?enko, deputato della Duma. Il 22 luglio 1918 l'Istituto Russo si trasferisce a Roma con lo scopo di essere a più stretto contatto con l'Ambasciata. Il Direttore, la moglie e tutti i dipendenti si trasferiscono a Roma. Scopo dell'Istituto è quello di "lavorare attivamente per diffondere la conoscenza dell'Italia in Russia e per dare all'Italia un'idea esatta della fisionomia morale, intellettuale ed economica della Russia odierna" e di "stabilire i rapporti tra i due stati su basi scientifiche e coscienti”. A dirigere l'Istituto è eletto dall'Assemblea generale della "Società Russa per il riavvicinamento intellettuale ed economico della Russia e dell'Italia" il giornalista Karl Vejdemjuller. L'Istituto nel 1918 ha un Ufficio economico, in cui lavorano Anna Ajzenštadt e Ivan Grinenko (specialista in economia agraria, appartenente all'Istituto internazionale di agricoltura di Roma), ed un Ufficio stampa, in cui Valentino Fomin e Annibale Corregiari sono addetti allo spoglio di numerosi periodici, soprattutto russi, per la raccolta e traduzione di notizie. L'ampio appartamento di Foro Bonaparte 56 è in affitto, al costo di L. 3.000 annue (1918); i fondi per l'Istituto Russo provengono dal governo del vecchio regime e sono stati versati in una banca italiana prima della Rivoluzione.
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