HISTORIA DEGLI USCOCHI. Scritta da Minucio Minuci Arcivescovo di Zara. Co i progressi di quella Gente sino all'anno 1602 e continuata dal p.m. Paolo dell'Ordine de' Servi, e teologo della serenissima Republica di Venetia. Sino all'anno 1616.

Cm.14x9. Pg.472. Legatura coeva in piena pelle, con abrasioni al capitello superiore. Titoli e fregi sbiaditi in oro al dorso a quattro nervature. Esemplare privo del foglio di guardia anteriore. Il volume costituisce il quinto tomo delle "Opere del padre Paolo [Sarpi] dell'Ordine de' Servi, e theologo della serenissima Republica di Venetia. Divise in sei volumi". Rifugiatisi sulle coste adriatiche a causa dell'espansionismo ottomano, gli Uscocchi, cristiani cattolici, divennero celebri pirati. La presente storia fu scritta da Minuccio Minucci (Serravalle, 1551 – 1604) grazie alla conoscenza della Dalmazia acquisita mentre fu Arcivescovo di Zara. "La sua opera fu proseguita dal famoso pensatore del dissenso, polemista e scienziato Paolo Sarpi (1552-1623), spauracchio della curia romana che ne temeva la libertà spirituale e ne osteggiò la nomina veneziana a vescovo di Caorle. Dal 1610 al 1618 Paolo Sarpi (Venezia, 1552 - 1623) si dedicò alla stesura della sua opera maggiore (stampata a Londra nel 1619), la "Historia del concilio tridentino", attorno alla quale si era creata un’attesa spasmodica in tutte le corti d’Europa. Essa mise in ombra la sua Aggiunta all’"Historia degli Uscochi" di Minuccio Minucci" (dal sito della "Società Storica Lombarda"). Codice libreria 152765.