Details
Year of publication
1889-1890
Place of printing
Milano,
Publishers
Fratelli Treves Editori,
Edition
Edizione originale.
Keyword
Narrativa Italiana dell' 800
Binding description
copertina anteriore originale in brossura avana stampata in rosso e nero conservata entro legatura moderna di pregio in mezzo marocchino verde scuro con angoli, quattro nervi e lavorazioni in oro al dorso, profili a secco ai piatti rivestiti di carta marmorizzata nei toni del verde, ripresa sulle sguardie; taglio superiore dorato;
Description
LIBROEdizione originale.Eccezionale esemplare che conserva la copertina anteriore della rarissima brossura originale entro legatura d’amatore; ex libris «Le Comte Lannoy De Chervaux» all’occhietto; in complessive ottime condizioni (pagine normalmente brunite; antica iscrizione da biblioteca privata al taglio superiore interno della copertina e del frontespizio; tracce di riparazione alla carta d’occhietto; forellino al frontespizio).Secondo romanzo della progettata trilogia dei «Vinti», aperta dai «Malavoglia» e quindi mai conclusa. Fu stampata un’unica tiratura a fine novembre 1889; di questa tiratura, una minima parte fu emessa con data 1889 al frontespizio; il resto della tiratura presenta invece data 1890 al frontespizio; «tanto che — scrive Gino Raya, «Bibliografia verghiana» (Roma 1972, p. 87) — l’autore ne poté regalare una copia [dell’emissione 1890] al fratello Mario con data 18 dicembre 1889». Questo “modus operandi” (ovvero stampare la data dell’anno successivo sui volumi pubblicati a fine anno) era tipico dell’editoria di fine Ottocento, in particolare di Treves: ne parla dettagliatamente ad esempio Alberto Brambilla a proposito del libro «Cuore» di De Amicis («Appunti per la storia editoriale di “Cuore”», in ALAI: rivista di cultura del libro n. 2, 2016, pp. 79-99). Le due emissioni dell’edizione originale del «Mastro Don Gesualdo» rispondono ai seguenti codici nel Catalogo del Sistema bibliotecario nazionale (ICCU): CUB0659127 per 1889 (posseduto solo dalla Nazionale Centrale di Firenze), TO00634826 per 1890, posseduto da una manciata di biblioteche tra cui la Braidense di Milano, la cui copia conserva anche il piatto anteriore della copertina originale: né lì né al frontespizio reca menzione di edizione diversa dalla prima (esistono infatti anche una “seconda” e una “terza edizione” con data 1890 ed esplicita menzione di edizione diversa dalla prima).Raya, Bibliografia verghiana, p. 87