Il misogallo prose, e rime di Vittorio Alfieri da Asti

In 8vo (mm. 200x134). Antiporta calcografica, pp. [8], 184. L'antiporta raffigura un pollaio con galli e galline che si beccano ed un gufo su di un albero che dà fiato ad una tromba da cui esce il motto “Ils s'organisent”. Mezza pergamena coeva con punte, piatti rivestiti con carta marmorizzata, titolo in oro su tassello al dorso, tagli spruzzati. Lievi fioriture, alcune carte un po' brunite, ma ottima copia.
 
Edizione originale pubblicata a Firenze, che si distingue dalla contraffazione stampata a Torino, avente lo stesso numero di pagine, per la maggiore nitidezza ed alcuni particolari del rame allegorico, per il numero di righe di stampa delle ultime due pagine (rispettivamente 35 e 32 nell'originale, 38 e 28 nella contraffazione) e per numerose altre differenze di carattere tipografico (ad esempio la nota 76, a pagina 172, risulta completa nell'originale, mentre nella contraffazione è parzialmente sostituita da puntini). L'edizione contiene 63 epigrammi, 46 sonetti, un'ode e 5 brani in prosa composti dall'autore tra il 1790 e il 1798, che costituiscono un violento attacco contro i “Galli” accusati da Alfieri di aver tradito gli ideali di libertà della Rivoluzione.
 
Parenti, Falsi luoghi di stampa, pp. 126-127; Bustico, 321; Fava, 430.