Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Pastonchi, Francesco

Il randagio. Poema

Edizioni Mondadori,, 1921

non disponibile

Pontremoli srl Libreria Antiquaria (MILANO, Italy)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Year of publication
1921
Place of printing
Roma,
Author
Pastonchi, Francesco
Pages
pp. 430 [6] (la numerazione parte da pagina 3); sguardie mute.
Publishers
Edizioni Mondadori,
Size
in 8°,
Edition
Prima edizione.
Keyword
Poesia Italiana del '900
Binding description
piena pergamena con titoli in oro al piatto anteriore; conserva il piatto anteriore della brossura originale,
First edition

Descrizione

LIBRO Prima edizione. CON AUTOGRAFO. Straordinario esemplare, la copia di Ada Negri: esemplare 157 di 500 numerati, pregiato da lunga dedica autografa dell’autore alla poetessa, su foglio sciolto allegato; difetti in copertina, interno in ottime condizioni. «Nel quadro di un progetto mai portato a termine, che vedeva la scrittura di tre poemi (con chiaro riferimento alle tre cantiche dantesche: l’ultimo dal titolo “Beatrice”), “Il randagio” rappresenta la prima parte, formata da 365 sonetti divisi in 7 libri e 35 canti. Nel frontespizio viene riportato il verso pastonchiano “errai cercando me di verso in verso” e, subito dopo la dedica, il poeta spiega che si tratta della “storia di una liberazione, è il cantico del solo: il quale erra cercando se stesso, e […] starebbe quasi per naufragare oblioso in superficiali aspetti di leggerezza, quando non si sentisse attratto, per vaghe lontananze prima e poi risolutamente, a fronte dell’anima profonda: sino a riconoscere, irradiato dall’infanzia, il fondamento e il vertice della propria vita e dell’arte sua” (p. 9). “Il randagio”, che conferma la fedeltà di Pastonchi alla tradizione e la distanza dai contemporanei sviluppi della lirica novecentesca, ebbe grande successo di vendite grazie anche alle numerose dizioni pubbliche che il poeta ne fece» (E. Cardinale, voce DBI, vol. 81, 2014).
Logo Maremagnum en