ITALUS AD FEBRONIUM J.C. CLAR. DE STATU ECCLESIAE.

Editio altera novis curis elaborata, correctior, et adaucta.- Lucae ; prostant venales Venetiis : apud Simonem Occhi, 1770-- Un volume in 4to piccolo (20x25 cm) di XX-387 pagine. In barbe. Firmetta di possesso alla pagina di titolo. Cartoncino di brossura muta del tempo, titolo manoscritto al dorso. Ottime condizioni per questa opera di polemica con Giustinio Febronio (Johann Nikolaus von Hontheim 1701-1790), “storico e canonista, che contestò il primato giurisdizionale del papa, attribuendolo al concilio. La dottrina giurisdizionalista che da lui prende il nome, il febronianesimo, negava al papa il diritto di ingerenza nella condotta delle Chiese nazionali e influenzò la politica religiosa di Giuseppe II d'Austria e del granduca Pietro Leopoldo di Toscana nella seconda metà del Settecento” (Enc. Treccani). Questa opera di Viatore da Coccaglio (1706-1793) dette il via ad una lunga polemica, conclusa con l'ultima opera dal titolo Quarto corso di lettere dell'Italus al ch. sig. Giustin Febbronio in risposta al libro di Daniele Berton intitolato causa buona di Giustin Febbronio difesa contro il padre Viatore da Coccaglio cappuccino (1776).