Details
Author
Menestrina, Francesco.
Description
XII, 241 p., 24 cm, bross. Condizioni : USATO - Stato : Buono, ordinari segni d'uso e del tempo, intonso. Altre note : Nasce a Trento da famiglia originaria (per parte paterna) di Sopramonte, e passa l'infanzia a Tione, ove il padre è impiegato capitanale. Studi ginnasiali a Trento, nel 1882-1890. Dal 1890 al 1895 studia alla facoltà giuridica dell'Università di Innsbruck. Nel 1895 passa all'Università di Graz, ove si laurea nel 1896.<br>Nel 1896-1898 è ascoltatore giudiziario a Trento. Dal 1898 al 1901 si prepara per la docenza studiando a Innsbruck, quindi Roma, Vienna e Lipsia; nel corso del 1901 è poi aggiunto giudiziario presso il Giudizio distrettuale di Cles. Dal novembre 1901 al 1905 è professore alla facoltà italiana dell'Università di Innsbruck, quindi, chiusa, dopo numerose difficoltà , la facoltà , ritorna a Trento, in licenza, nell'attesa di una soluzione. Dal 1913 inizia ad insegnare a Trieste, alla Scuola superiore commercio Fondazione Revoltella. Dopo lo scoppio della guerra, dal luglio 1914, viene mandato a Salisburgo, ove rimane sino al gennaio 1915. Dopo un breve ritorno a Trieste, dall'aprile 1915 al marzo 1916 è a Marchtrenk, presso Wels (in Austria Superiore). Quindi è trasferito a Neu-Sandez in Galizia (oggi Nowy Sacz in Polonia) sino al 1918, anno durante il quale è trasferito a Bielitz in Slesia (oggi Bielsko-Biala, sempre in Polonia) e poi a Wilkowitz (Vlkovice, nell'attuale Repubblica Ceca). Dal novembre 1918 è a Trento come collaboratore del Governatorato militare per gli affari civili e in seguito, sino al 1920, del Commissariato generale per gli affari civili, salvo il periodo marzo-agosto 1919 durante il quale si trova a Padova (ove in quell'anno tiene anche qualche lezione universitaria) presso la sede del Segretariato generale degli affari civili dipendente dal Comando supremo. Dal settembre 1920 è a capo dell'Avvocatura erariale di Trento, sino alla sua soppressione nel 1924.<br>Dal 1924 al 1927 è avvocato erariale a L'Aquila, negli Abruzzi. Dal 1927 al marzo 1938 è presso l'Avvocatura generale erariale (poi Avvocatura dello Stato) di Roma.<br>Dal marzo 1938 al marzo 1942, anno del pensionamento, lavora presso l'Avvocatura erariale di Venezia, tenendo dei corsi (nello stesso lasso di tempo) presso quell'Università degli studi, ed anche (nel 1938-1940) presso l'Università di Padova. Dopo il pensionamento ritorna stabilmente in Trentino, nella villa Gerloni delle Novaline di Mattarello