L' Art de se tranquilliser dans tous les événemens de la vie. Tiré du latin. Cinquième édition revue et corrigée

In-8° (187x110mm), pp. XVI, 335, brossura coeva in marmorizzatura color rosa pesca. Antiporta calcografica allegorica incisa dal Caus su invenzione di artista imprecisato designato con la sigla J. J. Iniziali e testatine arabescate. Bell'esemplare in barbe. Qualche minima brunitura. Quinta edizione della traduzione francese dell'Ars semper gaudendi ex principiis Diuinae Providentiae et rectae conscientiae deducta' (Anversa, 1664-1667), opera in cui, come si evince dal titolo stesso, il gesuita Sarasa (Nieuport, 1618-Anversa, 1667) si propone di insegnare l'ottenimento della pace interiore attraverso i principi della Provvidenza e della morale cattolica. L'autore, nato nelle Fiandre da famiglia spagnola, fu poliedrica figura di studioso e svolse l'ufficio di sacerdote (era entrato nella Compagnia di Gesù quindicenne) e predicatore a Gand, Bruxelles ed Anversa. La 'Préface' preliminare dell'editore a questa edizione fornisce alcuni succinti cenni su di lui e fa un confronto tra le posizioni da lui enunciate nella presente opera con quelle della 'Theodicea' leibniziana (e Leibniz fu egli stesso grande estimatore della presente opera). Cfr. Brunet, Table, 3829. Jöcher, IV, 143. Weiss in Michaud, Biogr. Universelle, XL, 407: 'Leibnitz, Wolf, etc., faisaient le plus grand cas de cet ouvrage, dans lequel l'auteur s'attache à prouver qu'on ne peut être heureux qu'en s'abandonnant entièrement à la Providence'. De Backer-Sommervogel, VII, 621-627.