L'Assiro

656 pagine, rilegato con sovracoperta. Collana: La Scala. VOLUME IN DISCRETE CONDIZIONI. Assiria, VII sec. a. C. Ninive è la splendida e temuta capitale di un vasto impero nel quale convivono sofisticata raffinatezza e primordiale brutalità. Nel grande palazzo reale, dove regna il potente re Sennacherib, il Signore dei Quattro Angoli della Terra, i due fratellastri Tiglath Assur e Asarhaddon trascorrono serenamente l'infanzia e l'adolescenza in grande amicizia, comunicandosi i loro piccoli e grandi segreti, le speranze e le illusioni. Insieme scoprono la tumultuosa vita quotidiana della grande città, dalle innumerevoli vie affollate di gente proveniente da tutto il mondo: mercanti greci e fenici, indovini egizi, artisti e prostitute di Babilonia, la Parigi" del tempo. Ma il loro rapporto affettuoso viene inesorabilmente incrinato da una antica profezia, secondo la quale uno dei due è destinato al trono imperiale, e al conseguente matrimonio con la principessa, e l'altro a diventare un grande guerriero di leggendario valore. Quale delle due sorti sarà migliore? Il potere e l'amore, o la gloria immortale? Vana è comunque l'illusione dei fratellastri di poter in qualche modo influire sul proprio destino. La profezia segue il suo orso fatale, determinato dalla notte dei tempi. Quando l'erede al trono viene designato, una serie di congiure di palazzo, di delitti e di suicidi scuote l'impero della fondamenta, mentre tribù di popolazione barbare premono minacciosamente ai confini ritenuti fino a quel momento inviolabili. S'imporrà una drammatica scelta tra l'obbedienza alla volontà divina e le aspirazioni personali, tra la ragion di Stato e quella del cuore. Una scelta dalla quale dipenderanno i destini dell'Assiria."