La Divina Commedia novamente illustrata da artisti italiani a cura di Vittorio Alinari.

Firenze, F.lli Alinari, 1902 - 1903, tre volumi legati in 1, in-4 grande, lussuosa legatura novecentesca in piena pelle testa di moro decorata in oro e mosaicata: piatti riempiti da una decorazione dorata a rete di rombi, molti dei quali intarsiati all'interno da tasselli in pelle rossa e verde; singoli piccoli ferri con motivo di giglio impressi in oro al centro dei rombi; dorso a 5 nervi con titolo in oro su tassello in pelle verde; negli altri scomparti, ferri fitomorfi angolari in oro ed intarsi romboidali in pelle rossa o verde con giglio al centro, dentelles interne dorate, sguardie in carta marmorizzata, conservate all'interno le tre copertine anteriori delle brossure editoriali, pp. XVI, [2], 140, [2] - [6], 146, [6] - [6], 166, [2]. Con decine di illustrazioni a piena pagina nel testo e fuori testo e le celebri grandi tavole fuori testo in collotipia, protette da veline. A questa opera, che segnò un'epoca, concorsero tutti i più grandi illustratori e pittori italiani del periodo: A. Zardo, G. Costetti, G. Kienerk, A. Martini, D. Cambellotti, G. Chini, A. De Carolis, G. Fattori, ecc. Prima edizione, originariamente divisa dagli Alinari in tre fascicoli (infatti sono presenti le copertine anteriori delle brossure). Esemplare dotato di una legatura decisamente fuori dall'ordinario, in condizioni più che buone (solo poche leggeri difetti ai nervi dei dorsi e piccole fratture alla cerniera del piatto posteriore).