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Rare and modern books

Nicolas-Edme Rétif Detto Restif De La Bretonne

Les gynographes, ou idées de deux honnétes-femmes sur un projet de reglement proposé à toute l'Europe, pour mettre les Femmes à leur place, & opérer le bonheur des deux sexes; avec des notes historiques et justificatives,

Ches Gosse & Pinet,, 1777

1000.00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italy)

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Details

Year of publication
1777
Place of printing
A La-Haie,
Author
Nicolas-Edme Rétif Detto Restif De La Bretonne
Publishers
Ches Gosse & Pinet,
Keyword
RETIFISMO PERVERSIONI RARITA' BIBLIOGRAFICHE PRIME EDIZIONI, FIRST EDITION ILLUMINISMO AVVENTURIERI

Description

In 4°; due tomi in un volume: (2), VIII, 238 pp. e (3), 242-567, (1) pp. Legatura coeva in piena pelle spruzzata con cornice in triplo filetto ai piatti. Dorso a 5 nervi (qualche lieve screpolatura). Fregi e titolo impressi in oro ai tasselli. Tagli riccamente marmorizzati. Piatti interni foderati con bellissima carta marmorizzata. Timbro nobiliare al frontespizio della “Biblioteca Russa della Siberia” “Sibirscago Bibliothek”. Ex-libris nobiliare ottocentesco all'interno del piatto anteriore che identifica l'esemplare come appartenuto al conte Gregoriy Alexandrovitch Stroganoff, con armi araldiche e motto "Terram opes patriae sibi nomen". Altro ex-libris al margine basso del piatto anteriore di noto intellettuale e scrittore, “Ex Libris Aldo Maffey”. L'opera, in prima edizione, uscì come terzo tomo nella serie delle opere di Restif de la Bretonne “Idees Singulieres” uscita a più riprese tra il 1769 ed il 1789. Come ogni opera di Restif de la Bretonne, quest'opera è molto rara, in quanto la maggior parte delle opere di Restif vennero messe al rogo una volta pubblicate a causa dei contenuti espliciti e perversi in esse contenute. La rarità di queste opere pubblicate in questa serie di 5 volumi era già nota nel 1784 allo stesso Restif, solo due anni dopo la pubblicazione de “L'Andrographe”. Paul Lacroix scrisse, infatti, nel 1875 nella sua opera “Bibliographie raisonnee des ouvrages de Restif de La Bretonne”, pp.211-212: “En 1784, Restif, dans un catalog de ses ouvrages imprimes a la fin de la Privention nationals, annoncait les 4 volumi des Idees singulieres publiees cette epoque, en ajoutant cette note: "il n'existe plus que quatre collections absolument completes des ouvrages precedentints: on les reserve pour les personnes qui en demanderont unc entiere". Bretonne voleva pubblicare, anche, un sesto volume nella serie ma anche per le enormi difficoltà di preservare gli altri volumi dalla disrtuzione, abbandonò dopo la pubblicazione del quinto volume. Prima, assai rara, edizione di una delle opere più ricercate del grande scrittore francese Nicolas-Edme Rétif, meglio conosciuto come Restif de la Bretonne (Sacy, 23 ottobre 1734 - Parigi, 3 febbraio 1806). La Gynographes è una geniale ricostruzione della storia della scrittrici femminili con la tipica arguzia e genialità del grande scrittore francese. Dall'opera è ben visibile l'amore di Restif per le donne, il loro mondo e la loro visione delle cose. Restif fu celebre per i suoi racconti licenziosi e per la descrizione di diverse perversioni sessuali ed in particolare per la perversione per l'amore per i piedi femminili che appunto da lui prende il nome di retifismo. Ottavo figlio di un possidente, aveva davanti a lui una carriera ecclesiastica che però non poté mai intraprendere per la fama di grande donnaiolo che lo circondò fin dalla giovinezza. Fu quindi indirizzato verso la carriera editoriale. Divenne presto un operaio tipografo a Parigi, vivendo però una vita sregolata. Nel 1767 pubblicò la sua prima opera importante, La Famille vertueuse, seguirono La Mimographe (1770), poi Le Paysan perverti (1776), Les Gynographes (1777), La vie de mon père (1779), Les Contemporaines (1780) opera che lo fece conoscere al grande mondo, La Paysanne pervertie (1784), Les Parisiennes (1787) e Ingénue Saxancourt (1789). Cambiava spesso tipografia dove lavorava perché era sempre inseguito dai creditori. Si faceva chiamare "il gufo" cosa che da molti fu ritenuto una prova di collaborazione con la polizia reale anche se non vi sono prove al riguardo e potrebbe anche esser solo stato un modo per indicare la sua predilezione per la vita notturna. Altre sue opere celebri sono Le Palais-Royal (1790), Les Nuits de Paris (1793) e una celebre autobiografia nel 1794. Inizialmente apprezzato in ambienti rivoluzionari, tanto che nel 1795 la Convenzione di Termidoro gli versò duemila franchi cadde ben presto in disgrazia Venne poi recuperato dai surrealisti che videro in lui un loro antesignano per la sua vita sregolata e per la sue capacità multiformi, oltre che per il suo libertinismo spinto, i suoi spunti utopici, i numerosi progetti di riforma e per la sua capacità di essere allo stesso tempo un maniaco dell'ordine ed un fervente amante delle perversioni. Oggi è considerato come una delle figure esemplari del Secondo Illuminismo. Fu in perenne lotta con il marchese de Sade, mentre venne molto apprezzato da Benjamin Constant e Friedrich Schiller." Ebbe due grandi amori Rastif la giovanissima Jeannette Rousseau e la moglie dello stampatore dove egli lavorava a bottega, Marguerite Colett, amori nati come scrive lo stesso Restif nel suo diario dall'osservazione ossessiva dei loro "piccoli e bellissimi" piedi. Tutti i suoi libri in qualche modo richiamano spunti a autobiografici e a situazione realmente vissute anche se trasportate poi in versione romanzesca. Fra i suoi aneddoti celebri quello legato alla moglie, Agnès Lebégue, della quale pur dicendo cose orribili non mancherà mai di sottolineare la bellezza dei piedi. Very rare, a good copy. Rif. Bib.: Rif. Bibl.: Lacroix, 143; Childs, 245. IV; IT\ICCU\TSAE\030288.
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