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Rare and modern books

Musaus,Johann K.A.

Libussa

Ediz.Studio Tesi, Pordenone, 1987,

12.00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italy)

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Details

Author
Musaus,Johann K.A.
Publishers
Ediz.Studio Tesi, Pordenone, 1987
Binding description
S
Dust jacket
No
State of preservation
Good
Binding
Softcover
Inscribed
No
First edition
No

Description

8vo. br.cop.fig.a col. A cura di M.Luisa Mazzoni-Heinz. Illustraz.di G.Osterwald. cm.14x23, pp.XIV,144, riprod.di inciss.interc.nt. Collez.Il Flauto Magico,9. Ediz.con testo a fronte. Libussa Ë una delle quattordici storie che formano le Fiabe popolari dei tedeschi (1782-1786), l'opera pi˘ riuscitae pi˘ nota di Johann Karl August Mus‰us. Prendendo narrate nel De Bohemorum origine ac gestis Historia di Enca Silvio Piccolomini (1405- 1464), e nella Historia Bohemica del vescovo di Olm¸tz, Johannes Dubravius ( 1553), l'autore d‡ vita ad una favola in cui protagonista Ë una donna, la dolce Libussa, figlia di una Silfide dei boschi e del giovane scudiero Krokus. spunto dalle cronache medievali Il racconto, ambientato in Boemia, si suddivide in due parti: la prima Ë un idillio pastorale dove la beatitudine di una vita naturale e semplice adombra la corte della gran- duchessa Anna Amalia a Weimar; la seconda parte contiene pi˘ precisi riferimenti alla storia della Boemia. I "buoni" e i "cattivi" hanno qui uno spessore maggiore che nelle favole dei Grimm, rivelando cosÏ lo spirito razionalistico di Mus‰us contemporaneo di Lavater. Il principio unificatore della favola rimane comunque Libussa, la donna simbolo della saggezza tranquilla e del buon che Weimar. governo che erano allora vagheggiati a Weimar. Il testo a fronte riproduce la stesura originale del racconto, che fu in seguito pi˘ volte modificato a scapito dell'originalit‡ espressiva e della carica fantastica di Mus‰us, due qualit‡ che ancor oggi fanno delle Fiabe popolari dei tedeschi un classico della biblioteca di ogni famiglia tedesca. Nato a Jena in Turingia il 29 marzo 1735, Johann Karl August Mus‰us fu scrittore e critico letterario, poeta d'occasione e insegnante stimato. Nella citt‡ natale, dove nel 1754 inizia gli studi di teologia, stringe amicizia con Herder che lo introduce nella Deutsche Gesellschaft, organo che sotto l'egida di Gottsched ha lo scopo di riformare la lingua e la letteratura tedesca. Sincero rappresentante dell'Illuminismo e nemico del sentimentalismo, Mus‰us scrive il primo romanzo satirico tedesco Der deutsche Grandison, che viene pubblicato anonimo ad Eisenach fra il 1760 e il 1762. Nel 1763 Mus‰us dopo aver rinunciato definitivamente alla carriera ecclesiastica, si dedica agli studi letterari e si trasferisce a Weimar, chiamatovi come maestro di corte della Granduchessa Anna Amalia. Il faticoso lavoro di insegnante, gli intensi studi filosofici ed anche gli impegni a corte lo assorbono moltissimo; la produzione letteraria di questi anni si riduce infatti a una raccolta di poesie dedicate alla moglie, Gedichte und Briefe an Juliane, e alla stesura di un libretto, Das G‰rtnerm‰dchen (1771). Collabora anche attivamente alla ´Allgemeine deutsche Bibliothekª, il pi˘ importante organo degli illuministi berlinesi. I suoi Physiognomische Reisen (1778-79), uno studio approfondito sulle teorie di Lavater e una critica all'oscurantismo dell'epoca, hanno un ampio successo. Dal 1781 al 1786 escono con frequenza regolare le quattordici favole che costituiscono le Volksm‰rchen der Deutschen, tuttora la sua opera pi˘ nota. Muore il 28 ottobre 1787 improvvisamente, eccessivamente provato da una vita troppo intensa.
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