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Rare and modern books

Albino Comelli, Francesca Tesei

Luigi e Lucina. L'origine friulana del mito di Giulietta e Romeo

Youcanprint, 2025

17.10 € 18.00 €

Borè S.r.l.

(Tricase, Italy)

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Details

Year of publication
2025
ISBN
9791224007562
Author
Albino Comelli, Francesca Tesei
Pages
144
Publishers
Youcanprint
Keyword
Storia sociale e culturale, Friuli Venezia Giulia
State of preservation
New
Languages
Italian
Binding
Softcover
Condition
New

Description

Giulietta e Romeo, quelli veri, sarebbero friulani. Quindi non sarebbe Verona la città che diede luogo alla storia d'amore più famosa del mondo, che è la storia resa immortale da William Shakespeare, ma Udine. Fu in questa città del Friuli che, durante una festa a Palazzo Savorgnan, Luigi Da Porto e Lucina Savorgnan, i due veri protagonisti della vicenda, si incontrarono. Fu amore a prima vista, ma anche una passione che diede origine a sanguinose lotte familiari e a un destino altrettanto crudele. Alla vigilia del giovedì grasso dell'anno di grazia (o di. disgrazia) 1511, Maria Griffoni dei Savorgnan, signori di Udine, tenne un ballo di carnevale in cui si esibì al canto, e forse al clavicembalo, la bella figlia Lucina. Tra gli invitati, c'era un Capitano di cavalleria della fazione avversa, Luigi Da Porto, letterato e condottiero, legato da vincoli di parentela con i Savorgnan, ma giunto colà, forse, per spiare. Ma l'amore non conosce ostacoli di sorta e tra Luigi e Lucina scoccò quel dardo che, tuttavia, fu destinato a naufragare, nonostante il matrimonio segreto celebrato nella vicina chiesa di San Francesco. Poi la sorte si scatenò ancora sul valoroso Luigi, Capitano di cavalleria che, ferito in battaglia e paralizzato nella parte sinistra del corpo, dovette ritirarsi nel suo castello di Montorso Vicentino. Alcuni anni dopo, seppe che l'amata Lucina andò in sposa al cugino Francesco Savorgnan. A questo punto, l'unica arma che rimase al Capitano per rivalersi di quella ferita "morale" fu quella di scrivere una novella autografa narrando di quell'amore sofferto e segreto. Fu così che rielaborò, alterandola in modo da introdurvi una sorta di messaggio in codice per Lucina, una storia, nel ricordo di quella mai sopita passione, che decise di ambientare a Verona. Dopo qualche tempo, la novella fu data alle stampe con il titolo di "Giulietta" e, settant'anni dopo, giunse a conoscenza del giovane William Shakespeare, che la rese immortale in quel capolavoro letterario intitolato "Giulietta e Romeo" che tutto il mondo ha potuto apprezzare nei secoli.
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