Mio fratello Sofronio

PRIMA EDIZIONE Nacque il 5 febbraio 1898 a Fiumicello (Udine) e giunse ancora bambino a Gorizia. Di sentimenti italiani – a differenza del fratello Ervino, mutò il cognome in Pocarini –, nel 1915 venne accusato di attività irrendentiste, internato e nel 1916 arruolato come politicamente sospetto. Come pittore esordì nel 1922 alla Mostra d’arte in onore di Vittorio Locchi, mentre nel 1924 affiancò, in qualità di segretario, Antonio Morassi nella I Esposizione goriziana di belle arti, alla quale fu presente con la monotipia Libellula. P. funse da segretario ordinatore della II e della III Esposizione goriziana (1928, 1933) e della Mostra giuliana d’arte (1934). Morì tragicamente nel mare di Grado il 4 agosto 1934. In sua memoria fu inaugurata il 6 ottobre 1936 una mostra d’arte contemporanea, allestita nelle sale del Museo della redenzione. Molte delle opere allora esposte costituiscono oggi il nucleo storico della galleria del Novecento dei Musei Provinciali di Gorizia, mentre il fondo Pocarini si conserva presso l’Archivio storico provinciale. Il volume rende omaggio al fratello Sofronio facendone la biografia ma è anche un intenso capitolo sulla cultura goriziana tra gli anni venti e trenta del XX secolo. Brossura. Riccamente illustrato in bianco e nero. Brossura. Pp. 346. Ottime condizioni.