Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Claudia Cerchiai Manodori Sagredo

Nettare di Dioniso.La Vite e il vino attraverso le parole degli autori antichi ( Studia Archaeologica ,191 )

L'Erma di Bretschneider, 2013

300.00 €

De Bei Libraio

(Preganziol, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2013
ISBN
9788891302885
Place of printing
Roma
Author
Claudia Cerchiai Manodori Sagredo
Publishers
L'Erma di Bretschneider
Cover description
Neuf
Binding description
Couverture souple
State of preservation
New
Languages
Italian

Description

Nettare di Dioniso : la vite e il vino attraverso le parole degli autori antichi Cerchiai Manodori Sagredo,Claudia Editore: L'Erma di Bretschneider, Roma (2013) ISBN 10: 8891302880 ISBN 13: 9788891302885 Nuovi/Brossura Quantità : 1 Prezzo: EUR 300,00 Descrizione libro: L'Erma di Bretschneider, Roma, 2013. Condizione libro: NEW. Roma: L'Erma di Bretschneider, 2013 9788891302885 Studia archaeologica 191 1220 vi, 415 p. : ill. b/n, indice ; 24 cm. La memoria della vite e del vino è racchiusa nelle parole degli autori antichi, greci e romani. Tornano così alla luce i miti, con Dioniso, il dio del vino nato due volte per la violenta gelosia della consorte del signore dell' Olimpo e le storie fantastiche della diffusione del vino. Le tradizioni, ovunque diffuse, della coltivazione della vite, un lavoro duro e pesante, le superstizioni legate al tentativo di proteggerla dalle inclemenze atmosferiche e dalle insidie degli animali, che portava i contadini anche a minacciare il cielo con scuri insanguinate, nella convinzione che questi, impaurito, si sarebbe ben guardato dal colpire i vigneti con la grandine. Si ricordano, poi, i vini pregiati e i vini di minor pregio e si ribadisce come la gran parte di tutti questi vini venisse prodotta in Italia. Si ricorda il lusso degli ambienti dove solitamente si beveva il vino e la ricchezza delle stoviglie che accoglievano questi vini e spesso si trattava di ricchi argenti, che nelle cesellature recavano le raffigurazioni di tralci di uva appesantiti da grappoli dagli acini gonfi di succo o di rami di edera che si riteneva vincesse l' ubriachezza e con la quale il giovane dio fermava la chioma intonsa, l' edera, poi, che era una prerogativa anche dei poeti vincitori degli agoni poetici o letterari e che si riteneva che quando componevano le loro opere fossero come invasati dal dio. Codice libro della libreria 009820 - Language : Italian text

Edizione: edition originale.
Logo Maremagnum en