Opus mathematicum octo libros complectens, innumeris propemodum figuris idealibus manuum et physiognomiae, aliisque adornatum, quorum sex priores libris absolutissimae cheiromantiae theoricam, praxim, doctrinam, artem, & experientiam verissimam continent.

Folio (cm. 30), 6 cc.nn., 624 pp., 4 cc.nn. (di cui l’ultima bianca). Con innumerevoli illustrazioni xilografiche raffiguranti mani e dita chiromantiche, allegorie dei pianeti, volti umani e schemi astrologici. Marca tipografica al frontespizio, ritratto dell’Autore al verso del frontis., ripetuto in fine. Legatura antica in pergamena rigida (alcune macchie). Timbretti di collezione privata (’Kristen Collection’) al contropiatto anteriore e al verso del frontespizio. Leggere ossidazioni diffuse, peraltro esemplare in ottimo stato di conservazione. Seconda rara edizione dopo la prima pubblicata nel 1562. L’Autore, nato in Belgio nel 1509, fu presso la Corte di Carlo V dal 1530 al 1550, che accompagnò a Tunisi nel 1535 e più tardi in Italia. Insegnò matematica a Palermo, Roma e Ferrara. Diede alla luce quest’opera a Colonia, dove si era ritirato nel 1558, dopo la morte di Carlo V. Scrisse anche di geometria e magnetismo. Cfr. Bibliotheca Magica Casanatense, 1160; Caillet, 10524; Cantamessa (‘Biblioastrology’ n. 7841): ‘La parte dedicata alla chiromanzia può considerarsi opera a sé e probabilmente la più documentata e analitica tra tutte quelle che sono state scritte sul tema’.