Opuscoli interessanti l'agricoltura.

In-8°; 66 pp. Legatura posteriore in tutto cartoncino alla rustica. Alone all'angolo esterno inferiore di buona parte del volume. Prima edizione che contiene tre scritti di argomento agricolo di Ferdinando Paoletti (1717-1801), agronomo e scrittore toscano, vicino al Granduca Pietro Leopoldo. "Riflessioni sulla cultura dell'orzo di Siberia", "Riflessioni sulla cultura dell'Iride" con la difesa delle piantagioni di giaggiolo, importante fiore coltivato storicamente in Toscana e che, da secoli, compare nello stemma di Firenze, ed infine, "Della cura da aversi delle viti battute dalla grandine, dove il tema vite torna sempre negl'interessi del Paoletti come dimostrano altre sue pubblicazioni di argomento enologico.
Paoletti fu un progressista, economista e figura di spicco tra gli intellettuali toscani. La sua opera più importante: "De veri mezzi di rendere felici le società" può essere considerato un manifesto dell'illuminismo toscano negli anni di Pietro Leopoldo. Paleari, p. 554. Lastri 97. Niccoli 74. Manca alla Kress e alla Biblioteca Einaudi.