Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Rare and modern books

Micalizzi P. (Cur.), br.

Ossessione e il Neorealismo

Falsopiano, 2023

14.25 € 15.00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italy)
Closed until Jan. 6, 2026.

Payment methods

Details

Year of publication
2023
ISBN
9788893042642
Author
Micalizzi P. (Cur.)
Pages
pagine 110
Series
Falsopiano/Cinema
Publishers
Falsopiano
Size
In-8
Keyword
1DST
Illustrator
br.

Description

Interventi di Adriano Apra, Alberto Barbera, Alberto Boschi, Roberto Lasagna, Paolo Micalizzi, Stefania Parigi. Sono qui raccolti gli atti del convegno ferrarese svoltosi in occasione degli ottant'anni della prima proiezione del film "Ossessione" interpretato da Massimo Girotti e Clara Calamai. Era il 18 Giugno 1943, quando vedeva la luce a Ferrara il film che Luchino Visconti aveva girato dal 13 Giugno al 10 Novembre 1942, durante il periodo fascista. Come ricorda Paolo Micalizzi: Luchino Visconti era arrivato a Ferrara perché gli serviva un'ambientazione adatta per rappresentare il mondo del sottoproletariato padano, in un film ispirato liberamente al romanzo di James Cain "Il postino suona sempre due volte" che racconta di Frank, un giramondo e avventuriero americano e della travolgente passione per Cora, la moglie dell'anziano proprietario della "Taverna delle querce". Il convegno affronta la sorprendente opera prima di un regista che fu definito da Jean George Auriol nel 1948 un "pittore della realtà" capace di trasfigurare "tutto quello che tocca: attori, case, oggetti, luce, polvere, che diventano elementi simbolici del suo lirismo personale". A partire dagli anni '60 Ossessione esce definitivamente dal dibattito critico, fortemente ideologizzato, condotto dalle riviste di settore nei due decenni precedenti, per divenire oggetto di studi più ampi e meditati, che da una parte analizzano in maniera approfondita le caratteristiche narrative e formali del film e dall'altra lo mettono in relazione con le opere successive del regista, rivelandone aspetti rimasti precedentemente inesplorati.
Logo Maremagnum en