Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Teodori, Massimo

Pannunzio. Dal «Mondo» al Partito Radicale: vita di un intellettuale del Novecento

Mondadori, 2010

11.00 €

Salvalibro Snc

(Foligno, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2010
ISBN
9788804601913
Place of printing
Milano
Author
Teodori, Massimo
Pages
278
Publishers
Mondadori
Size
22.5 cm
Keyword
Binding description
hardcover
State of preservation
Good
Languages
Italian
Binding
Hardcover
Condition
Used

Description

Prima edizione. In apertura, lunga dedica e firma dell'Autore a Giulia [Massari, 1924 - 2015], giornalista vicina al milieu politico e culturale romano dagli anni sessanta in poi - Volume in copertina rigida con sovraccoperta illustrata da Tullio Pericoli, 278 pagine con tavole in bianco e nero fuori testo. Fioriture ai tagli e occasionalmente alle carte, nel complesso buona copia -- La figura di Mario Pannunzio, forse il maggiore intellettuale liberaldemocratico italiano del dopoguerra, suscita ancora, mentre si celebra il centenario della nascita, numerosi interrogativi: era un letterato o un politico, un fascista o un antifascista, un anticomunista viscerale o un filocomunista mascherato, un anticlericale mangiapreti o un cristiano, laico e tollerante? Oggi è possibile rispondere a queste domande grazie a documenti inediti conservati presso l'Archivio della Camera dei deputati e, soprattutto, all'imponente carteggio (circa ventimila lettere scritte in poco più di trent'anni), una fonte indispensabile per saggiarne la dimensione pubblica e quella più intima e privata. È il compito che lo storico e saggista Massimo Teodori affronta con un'accurata interpretazione delle due fasi della vita di Pannunzio: quella dell'umanista a tutto tondo, che si cimenta nella pittura, nella critica letteraria, nella cinematografia e nel giornalismo culturale, e quella - a cui deve la sua fama - di maitre à penser classico e innovatore, dapprima come fondatore del più bel quotidiano dell'Italia repubblicana (Risorgimento liberale) e poi come direttore del Mondo, unanimemente ritenuto il miglior settimanale di politica, economia e cultura pubblicato nel nostro paese nel secolo scorso.
Logo Maremagnum en