Pensées de Pascal Nouvelle Édition corrigée & augmentée

In 8°(mm 200x128); pagg. XXIX, 512, ritratto dell'autore in antiporta inciso in rame, frontespizio incorniciato da elegante fregio silografico, una tavola ripiegata a pag. 503. Piena pelle marezzata coeva, elegante dorso liscio a scomparti con tassello in marocchino rosso e titolo in oro, ricchi fregi dorati eseguiti con piccoli ferri, tagli marezzati. Lievi tracce d'uso agli spigoli e angoli.<BR>I pensieri sono una collezione postuma di frammenti scritti dal filosofo e matematico francese del XVII secolo. L'opera venne pubblicata il 2 gennaio 1670 da Guillaume Desprez , con il titolo Les Pensées de M. Pascal sur la religion et sur quelques autres sujets, qui ont été trouvées après sa mort parmy ses papiers. Fu la sua conversione religiosa a condurlo ad una vita ascetica, e i Pensée, il cui titolo fu apposto anch'esso postumo, ne costituiscono il capolavoro. Essi rappresentano la difesa della religione Cristiana e del concetto di scommessa di Pascal derivante dalla sua filosofia. Le riflessioni e note furono scritte e compilate senza un ordine concluso, raccogliendo le carte manoscritte ritrovate dopo la sua morte, rendendo difficile una classificazione, tentata nei secoli successivi nelle moderne edizioni redatte da diversi curatori. La nostra edizione è riconducibile a quella che Condorcet pubblicò, appunto, una nuova edizione nel 1776 avendo avuto accesso ai manoscritti di Pascal. Questa contiene una nuova selezione di pensieri, osservazioni, una prefazione e un elogio di Pascal. Ottimo esemplare, monogramma di appartenenza al frontespizio; stampato su carta vergellata, ben inchiostrato. Rara edizione. <BR><BR><BR><BR>