Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

Matteo Sturani

Pietre, piume e insetti: l'arte di raccontare la natura

Einaudi, 2013

16.00 €

Liberìa

(Ortona, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
2013
ISBN
9788806214005
Author
Matteo Sturani
Pages
403
Publishers
Einaudi
Keyword
Literary Collections
Binding description
Rilegato
Dust jacket
Yes
State of preservation
Good
Languages
Italian
Binding
Hardcover
Inscribed
No
Condition
Used
First edition
No

Description

Osservare la natura è un'arte? Forse sì. Di certo richiede tempo, e molta dedizione. Occorre una guida esperta che ci permetta di distinguere alberi, rocce e animali, ma soprattutto che ci racconti le loro storie: dalla caccia a insetti rari che sembrano gemme volanti all'incontro inatteso con un geco sul muro di casa, dalle spese e imprese folli degli appassionati di farfalle alle tragicomiche disavventure dei più grandi naturalisti. Vladimir Nabokov scrive: "Ho scoperto in natura i piaceri non utilitaristici che cercavo nell'arte. Erano entrambe una forma di magia, entrambe un gioco intricato di sortilegio e illusione". E la scoperta della natura come gioco è proprio uno dei fili che legano i testi di quest'antologia. L'esplorazione temeraria e trasgressiva sperimentata da bambino - catturare pericolosissimi ranci felloni, dissezionare la carcassa di una tartaruga di mare in veranda - contribuisce alla costruzione di una geografia interiore fatta di sentieri, luoghi preferiti e segreti: degli erbosi o boscosi "paesi delle meraviglie". Matteo Sturarti ha raccolto alcune tra le più belle pagine della letteratura mondiale in cui scienza e poesia parlano la stessa lingua. Un originale percorso che è anche un apprendistato, dove a fare da guida sono scrittori come Calvino, Hemingway, Jünger, poeti come Sbarbaro, esploratori come Macfarlane e naturalisti come Durrell e Wilson.
Logo Maremagnum en