Poesie del Cavaliere D. Alessandro Sappa de' Milanesi patrizio alessandrino maggiordomo d'onore di S. M. il Re di Sardegna tra gli Arcadi Eumaro Marateo Accademico Immobile

In-8° (195x125mm), pp. 295, legatura coeva m. pergamena e angoli (ricavata da preesistente foglio di antifonario con notazione neumatica du tetragramma impresso in rosso). Tagli azzurri a spruzzo. Antiporta disegnata e incisa su rame dall'Anderloni con ritratto del Sappa entro ovale. Bruniture e aloni sparsi, annotazioni antiche ai risguardi. Discreto esemplare. Edizione pavese di questa amplissima raccolta dei versi in vario metro e per varia occasione del patrizio alessandrino Sappa. Tra i componimenti più curiosi segnaliamo la canzonetta anacreontica 'Il Gioco dell'Oca' (pp. 155-161). Alle pp. 5-8, una biografia anonima del Sappa. Il Sappa (Alessandria, 1717-ivi, 1783) fu anche membro dell'Arcadia con il nome di Eumaro Marateo. La sua produzione poetica, scrive Fausto Bima nella sua 'Storia degli Alessandrini' (Alessandria, 1965, p. 93) 'pur non raggiungendo vette elevate non manca di grazia e di talento. e consente di collocarlo fra i non minori seguaci di Metastasio e Chiabrera'. Cfr. Vallauri, pp.86-87.