Re Travicello o Re Costituzionale?

3°migliaio.<BR>16°, pp.189 (11). Ottima mz. perg. recente con tass. con tit. oro al dor., conserva la br. edit. All'occh. una nota ms. con un duro commento del prorpietari del libro sull'Aut. Lo Sbarbaro (Savona 1838-93) fu docente di economia politica e scienza della pubblica amministrazione nelle università di Macerata, Bologna e Napoli, dalle quali fu cacciato per il carattere rissoso e le idee politiche (aveva fra l'altro partecipato ai congressi delle società operaie). Nel 1878 aveva ottenuto dal De Sanctis la cattedra di scienza della pubblica amministrazione all'università di Napoli, ma "ingolfato in polemiche vivacissime, fu destituito dal ministro Baccelli (1883)" (cfr.Encicl. Ita. XXX p.982). Recatosi a Roma, "pubblicò libelli che suscitarono scandali", come questa opera satirica, in cui Umberto I è paragonato al 're travicello', sottomesso al Senato. Fin dall'inizio è palese il tono: il 1°cap. ha per titolo: "Il Pappagallo e l'Istrice: dialogo di re Umberto con un consigliere Pesce di Scoglio". Interessanti gli acuti apprezzamenti sui personaggi politici dell'epoca.