Recherches Paléoethnologiques dans la Russie Méridionale et spécialement au Caucase et en Crimée

In-4° piccolo, pp. 27, brossura editoriale a stampa grigia (la brossura posteriore è ricostituita). 12 tavv. f.t. incise in litografia e impresse da Roux di Lione raffiguranti armi dell'età del bronzo, statuette, monili, vasellame, punte di lance, archi, crani umani, etc., ritrovati nelle necropoli caucasiche di Samthavro, Corveissiat, Koban, Kazbek, e conservati nel Museo della Società Archeologica di Tiflis, al Museo di Storia Naturale di Lione, al Museo del Cremlino. Restauri alla brossura. Fioriture. Prima edizione di rara memoria paleoetnologica dello Chantre, Segretario generale della Società di Antropologia lionese, afferente ai ritrovamenti archeologici dell'età del bronzo in Russia meridionale, e segnatamente in Crimea e in Caucaso. Interessanti cenni su crani macrocefali ritrovati in necropoli locali, sul costume caucasico di deformare la testa dei bambini appena nati, sui monumenti megalitici, etc. Lo Chantre (Lione, 1843-ivi, 1924) fu antropologo, storico, geologo, etnologo ed archeologo autore di importanti scavi in Russia, Turchia, Austria, Francia, Africa del Nord, etc. Le sue ricerche in Caucaso confluirono in quattro volumi editi a Lione tra il 1885 e il 1887. Vapereau, p. 315.