Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Rare and modern books

SAUSSURE, Horace-Bénédict de

Relation abrégée d'un voyage à la cime du Mont-Blanc. En aout 1787. 

Genève, Barde, Manget & Co., 1787,, 1787

6200.00 €

Pregliasco Libreria Antiquaria

(Torino, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1787
Place of printing
Genève
Author
SAUSSURE, Horace-Bénédict de
Publishers
Genève, Barde, Manget & Co., 1787,
Keyword
Libri Antichi
State of preservation
Good
Languages
Italian
Binding
Hardcover
Condition
Used

Description

>in-8, pp. 31; due fascicoli cuciti alla rustica come usciti dalla stamperia. Si apre con l'occhietto, seguito dal frontespizio con monogramma dell'autore, entrambi bianchi al verso; inizio del testo con vignetta allegorica, al cui verso parte la numerazione da pagina 6, in elegante chemise d'epoca in pelle maculata, con bordura dorata ai piatti, filetti al dorso. 
Prima edizione della prima relazione di un'ascensione al Monte Bianco, la prima con implicazioni scientifiche (e la seconda in assoluto dopo la scalata di Paccard e Balmat del 1786). Annunciata in vendita il 1 settembre 1787, descrive dettagliata- mente l'ascensione, effettuata con 18 guide il 3 agosto. Stampata in limitato numero di esemplari e non conservata nei secoli per la sua esiguità, quest'edizione è di mitica rarità, e costituisce un vero primato nella letteratura alpinistica. “Il faut d'abord traverser le glacier de la Côte pour gagner le pied d'une petite chaîne de rocs [les Grands Mulets] qui sont enclavés dans les neiges du Mont-Blanc. Ce glacier est difficile & dangereux. Il est entrecoupé de crevasses larges, profondes et irrégulières ; et souvent on ne peut les franchir que sur des ponts de neige, qui sont parfois très minces & suspendus sur des abîmes”. Nello stesso 1787 Saussure fu nominato membro della Società Reale di Londra. Già nel 1760 era determinato a calcolare l'altitudine del Monte Bianco, offrendo una ricompensa a chi per primo troverà la via per l'ascensione alla cima. Partecipò personalmente a diversi tentativi sulla via dell'Aiguille du Goûter, insieme a M.T.Bourrit e J.L.Jordaney. L'8 agosto 1786, Jacques Balmat e Michel Gabriel Paccard, passando dai Grands Mulets, conquistarono la vetta del Bianco. Un anno dopo anche de Saussure raggiunse la cima, dove fece montare una tenda per procedere al calcolo dell'altitudine tramite il livelli della pressione. Con il barometro misurò 4.809 m., mentre ben due secoli più tardi un satellite avrebbe modificato il dato di soli 5 metri: la misurazione ortometrica del 1986 risultò di 4.804 m. Esemplare a pieni margini, perfetto salvo rare lievissime fioriture. Mathews pp.72-90. Manca a Neate e Réan. Perret 3913. Meckly 168. AC, p. 270. DSB, vol. XII, p. 120. Nava C/3. Cox, Farquhar Coll.6: “It was this ascent by a person well known in the European Society of the day which attracted attention to mountains and particularly to The Alps, and gave impetus to the sport of climbing”. 
Logo Maremagnum en