Resurrezione. Versione dal russo di Augusto Carelli

8°, pp.464. Bella legatura editoriale in tela rossa impressa con titolo e fregi in argento al piatto anteriore e prezzo tra fregi a secco al piatto posteriore, tagli marmorizzati, sguardie decorate. L’occhiello è posto dopo il frontespizio. La terza parte è preceduta da 3 pagine bianche e da un occhiello non compresi nella numerazione delle pagine. Lievi fioriture al frontespizio, lieve gora all’estremo margine basso degli ultimi fogli, ma bella copia completa di copertina originale. Prima edizione italiana. Raro. Tolstoj è probabilmente il più grande narratore di tutti i tempi e con "Resurrezione" ci regala uno dei più bei incipit della storia della letteratura in cui emerge l'ecologismo che ha caratterizzato la fase matura del suo pensiero. Ve lo proponiamo nella versione di Augusto Carelli che ha curato questo volume: "Nonostante che gli uomini, riunitisi a mille a mille su di un piccolo spazio di terra, si sforzassero di sformarla e si adoperassero a coprirla di pietre acciocchè non fiorisse nulla di essa, malgrado ne strappassero ogni filo d'erba e l'affumicassero col carbone e col petrolio, malgrado ne schiantassero ogni albero e ne cacciassero animali e uccelli, la primavera imperava anche nella città"