Sabbacatio Dominicationis. Due giorni di domenica.

In-8°, legatura editoriale in brossura muta e sopracoperta, pp. 105(7); in astuccio in cartoncino colora carta da zucchero. Tiratura di “qualche cento copie”, non specificata. Ottimo esemplare. Bibliotecario, scrittore, studioso del libro e della letteratura, Franco RIVA fu dal 1954 stampatore domenicale al torchio. ‘Sporcandosi le mani’ con l’inchiostro, Riva ha sperimentato problemi e tecniche tipografiche di base, ha esercitato la creatività, incrementando con la pratica di editore, designer e stampatore, le capacità di vedere, leggere, collocare criticamente l’estetica del libro. Rimane la sua lezione, il cui rigore, anche d’ordine morale, trovo valido ancor oggi: “Ma fino a che il libro sarà destinato alla lettura, fino a che sarà composto di carta, caratteri ecc. con pagine cucite da svolgere una dietro l’altra, non vedo come sia possibile sottrarlo ai punti più perentori del giudizio del leggibile, della sua armonia, della sua comodità e dunque del tradizionale. Non lo vedo proprio” (da F. Riva, Il libro italiano 1800-1965).