Schizzo sulla signoria temporale de' romani pontefici.

8°.pp.48. cop. muta coeva con ti. ms. Fioriture. In questo studio. ricco di note. in 6 parti. l'Aut. dimostrava la legittimità del potere temporale dei papi: Origine della signoria temporale de' papi e sua legittimità; I papi possono esser re (con la confutazione delle idee di Arnaldo da Brescia e Calvino contro la sovranità temporale del papa e l'interpretazione. attraverso autorevoli fonti. della frase di Gesù "ek tou Kosmou toutou"); E' conveniente che i papi sieno re anzi debbono esserlo; Il papa-re forma la vera glioria del mondo. dell'Europa e dell'Italia; Utile che deriva a Roma dal papa-re (con una dimostrazione di come Roma sia stata la sola capace di raccogliere "gli avanzi del naufragio delle arti"); Principali sofismi e strane utopie degli osteggiatori della signoria temporale dei papi. confutati (in cui sono confutati 7 sofimi: 1.Il governo pontifcio è clericale. i preti occupano presso che tutti gl'impieghi; 2.Pessimo sistema finanziario; 3.Cattiva legislazione; 4.Il governo pontificio è impotente adifendersi per deficienza d'esercito; 5. il governo del papa deve essere paterno. dunque deve aver un potere. che assomigli a una famiglia e non a uno stato; 6.Le Romagne si sono ribellate al papa. non si deve più parlare di restituzione delle Romagne al papa; 7.Nel trattato di Tolentino del 1796 furono tolte al papa le Legazioni. che furon restituite al papa. nel Congresso di Vienna del 1815: ciò che un Congresso ha dato un altro può togliere).