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Baumgarten,LE FORZE REGOLATRICI DELLA VITA PSICHICA,1959 Marzocco[psicologia

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Franziska Baumgarten,
LE FORZE REGOLATRICI DELLA VITA PSICHICA,
Editrice Universitaria / Marzocco, Firenze 1959,
prima edizione,
brossura, 21x14 cm., pp.155,
presentazione di Alberto Marzi,
tit.or. Die Regulierungskräfte Im Seelenleben,
traduzione di Otto Roser,
collezione PSICOLOGICA,
peso: g.180

CONDIZIONI DEL LIBRO:
esemplare in ottime condizioni generali,
strappetto senza mancanze al dorso,
qualche imperfezione alla copertina




dalla PRESENTAZIONE AL LETTORE ITALIANO:
Pochi studiosi di psicologia hanno saputo trattare tanti argomenti diversi come Franziska Baumgarten.
Docente di psicologia all'Università di Berna, notissima in tutto il mondo per un'imponente mole di
ricerche e di applicazioni della psicologia, non soltanto nel campo del lavoro, dell'orientamento e della selezione
professionale da lei particolarmente curato.
Nata in Polonia studiò alle Università di Cracovia, Parigi, Zurigo, Bonn e Berlino e stabilitasi in Svizzera insegna
all'Università di Berna da quasi trent'anni, svolgendo un'intensa attività soprattutto nel campo applicativo.
Dopo essersi occupata di problemi psicopedagogici ed aver pubblicato un volume sulla menzogna dei fanciulli
nonchè molti lavori sui reattivi mentali, sui problemi caratterologici, si rivolse con particolare interesse alla psicologia
del lavoro alla quale dedicò nel 1928 un'opera divenuta ormai classica e tradotta in parecchie lingue sugli esami
di attitudine professionale che è stata per lungo tempo il manuale di consultazione più diffuso ed utilizzato in Europa.

Pur essendo ormai la specialista di psicologia industriale più nota in Europa sia per i volumi di divulgazione e di
sintesi come per le ricerche originali che ha condotto, esaminando il lavoro nei suoi aspetti tecnici vocazionali,
sociali, la Baumgarten si è talvolta dedicata ad argomenti di psicologia pratica destinati ad ancora un più largo
pubblico, per esempio sulla psicologia del successo, sui problemi delle relazioni umane, sul disegno infantile, sui
ragazzi prodigio.
A questo tipo di trattazioni appartiene il volume che presentiamo sulle « forze regolatrici della vita psichica », nel
quale l'A. ha condensato le sue esperienze di ricercatrice e la sua. profonda cultura realizzando una formula del
tutto nuova di letteratura psicologica divulgativa.
Si tratta anche del primo volume del genere che viene pubblicato nella « Collezione psicologica »: riteniamo che
esso possa utilmente contribuire sia alla conoscenza di un'impostazione psicologica di certi problemi personali,
sia alla risoluzione di tali problemi che la Baumgarten presenta con grande esperienza di vita e con profonda
umanità.

L'insigne studiosa rivela qui efficacemente come, indipendentemente dai metodi, dalle tecniche e dall'opera dello
specialista la psicologia possa essere applicata da ognuno per risolvere i propri problemi personali, utilizzazione
questa che pur potendo sembrare elementare è forse invece fra le più complesse ed è indubbiamente
destinata a portare il maggior sollievo alle sofferenze umane.
D'altra parte la trattazione è mantenuta su di un piano culturalmente elevato tale da non deludere, ma anzi da
attrarre ed interessare il lettore, guidandolo con garbo nella selva delle interpretazioni psicologiche, psicoanalitiche
delle condotte umane e delle relative motivazioni.
Nell'introduzione come nella conclusione del libro, la Baumgarten non esita a mettere in evidenza una lacuna
della psicologia, e soprattutto della psicodiagnostica la quale nell'interpretazione della personalità trascurano
proprio l'aspetto dinamico delle forze regolatrici della vita psichica individuale le quali caratterizzano ognuno di
noi determinandone la capacità di resistenza e le possibilità di affermazione.

A parte le doti di informazione scientifica l'autrice rivela una profonda penetrazione psicologica ed ha il dono di
rendere persuasive ed accettabili le argomentazioni più complesse senza pur cadere nel luogo comune.
Ed a noi, sempre preoccupati di presentare una psicologia che sìa profondamente corrispondente
ai problemi concreti della vita, sembra che questo sia un grande merito di questo volume.
Alberto Marzi



INDICE
Presentazione al lettore italiano................Pag. 5
Introduzione.......................... 7
CAP. I. LE VARIE REAZIONI UMANE ALLA SVENTURA . 9
A) LA CONSOLAZIONE.................... 12
LE forme di consolazione.................. 13
1. L'eterno mutamento delle cose............. 13
2. La trasposizione dei valori............... 14
3. Il «filosofare» sulla sventura............... 16
4. La considerazione razionale della sofferenza........ 17
5. La fède in Dio.................... 19
6. La distrazione dell'attenzione.............. 22
7. Il dimenticare..................... 24
8. La memoria ossessiva.................. 25
9. La liberazione nell'agirc................. 26
10. La compensazione.................... 28
11. L'autoesortazione.................... 32
12. Lo scopo-illusione................... 32
13. La fantasia:...................... 33
14. Il sogno come consolazione............... 35
15. Il fattore tempo come medicina............. 36
16. Il fattore spazio come consolazione........... 38
17. La speranza...................... 39
18. Il fattore sociale nella consolazione............ 39
19. Il concetto dell'utilità dell'azione come consolazione .... 41
20. Il trionfo della giustizia................. 43
21. La vendetta...................... 44
22. Le favole....................... 46
23. La superstizione..................... 47
24. Ricerca e rifiuto della consolazione........... 49
25. Cenni storici...................... 51
26. Considerazioni generali sul problema della felicità..... 52
B) IL SENSO DELL'UMORISMO..............53
C) RESISTENZA E OSTINAZIONE ............ 66
Cap. II - LA PRESA DI POSIZIONE DI FRONTE ALLE PROPRIE AZIONI............71
1. Il comportamento dopo l'azione............ 71
a) La negazione dell'azione............... 72
b) L'autogiustificazione.................. 73
c) La trasmissione di un male su altri........... 76
d) Incolpare gli altri................... 82
2. La purificazione.................... 83
3. La redenzione..................... 85
4. La trasformazione interiore............... 87
5. Il sacrificio...................... 89
6. La confessione..................... 91
7. La coscienza morale.................. 96
8. Il rimorso e il pentimento................ 100
9. L'autopunizione.................... 112
10. Migliorare se stessi................... 115
11. La riparazione..................... 117
12. Considerazioni conclusive................ 120
Cap. III. - LE FORZE REGOLATRICI NELLA VITA PROFESSIONALE.................123
1. La compensazione come accomodamento......... 123
2. L'incoraggiamento nel caso di inferiorità ad un compito professionale .........125
3. Il fattore morale come forza regolatrice delle attitudini . . 126
Cap. IV. - LA STRUTTURA PSICHICA E LE FORZE REGOLATRICI ...................... 129
1. Il contrasto psichico.................. 133
2. Lo sviluppo delle forze regolatrici morali......... 133
Cap. V. - CONSIDERAZIONI GENERALI SULLE FORZE REGOLATRICI DELLA VITA PSICHICA......139
1. Cenni storici...................... 139
2. Il ruolo delle forze regolatrici nella vita psichica...... 143
3. Conclusioni riassuntive.................149
PROSPETTIVE........................ 155




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