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DAME MAGAZINE ISSUE 01,2021 Frab's[corpo delle donne,women's body,shaming

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DÀME MAGAZINE ISSUE 01.Editor-in-chief: Sara Augugliaro.Frab's Publishing, Forlì 2021,brossura, 23,5x16,5 cm., pp.175,illustrazioni a colori,testo in inglese,è allegato un opuscolo con traduzionein italiano,ISBN: 978-88-946631-0-5,peso: g.550cod.9951CONDIZIONI DELLA RIVISTA: come nuovaDàme è una nuova rivista indipendente italiana fondata da Sara Augugliaro ed edita da Frab's Publishing. Un magazine necessario che tratta del corpo delle donne (includendo con questo termine la comunità LGBTQIA+) da diversi punti di vista - esperienze personali, progetti artistici e fotografici, collezioni di moda - con lo scopo di creare un dibattito intorno a normalizzazione ed accettazione del proprio corpo, prevenzione alla discriminazione, confini di genere, sessualità, inclusione, ma anche sul ruolo che giocano moda e cultura nella percezione di sé e degli altri.L’obiettivo, quindi, è quello di rappresentare un cambiamento attraverso l’editoria indipendente, per lottare verso una giustizia sociale in cui le diversità fisiche, di genere e provenienza non siano sostenute come tali, ma tutelate perché qualità essenziali per arrivare a una piena inclusione.La body positivity non è affrontata nel magazine nella sua accezione mainstream e non è divulgata in maniera ‘urlata’ ed ‘imposta’. La body positivity a cui Dàme auspica è quella originale, volta a smantellare il concetto di bellezza e i canoni della performance femminile. Dàme non ‘urla’ agli altri di amarsi incondizionatamente: cerca di riscrivere semplicemente il modo di rappresentare la donna nei media di oggi affinché la diversità diventi la normalità e sceglie la carta stampata per divulgare questa nuova rappresentazione. Tra le pagine di Dàme è possibile trovare approfondimenti e interviste a donne comuni, designer ad artist*, che riflettono sul rapporto con il proprio corpo e quello degli altri e la propria esperienza in quanto esseri umani.In the inaugural issue of Dàme, the focus is on the tummy, which serves as a starting point for delving into broader and more complex themes. Over the years, there have been studies reconstructing social and cultural meanings associated with body parts such as the female breast and vagina. However, until now, no one had focused on the belly because it had never been present in the collective imagination, except as the womb. Therefore, it was decided to explore this equally richly significant part of the body. The tummy is a symbol of hospitality, an ancestral and profound metaphor for fertility, but it is also the place of feeling where emotions communicate their messages to the body. The belly is the subject of an endless debate on often unrealistic aesthetic standards imposed by decades of empty advertising campaigns.Within the pages of Dàme 01, not only is the diversity of our bellies showcased, from toned abs to pregnant bellies, but also associated themes are addressed, such as the menstrual cycle and gender identity, sexuality, age, and fatphobia. This issue of Dàme aims to uncover stories, symbolism, and stereotypes related to the belly and raise awareness among readers about the perception of women and their forms.The publication also features contributions from figures such as Jennifer Guerra, author of "Capitale Amoroso," Chiara Meloni, activist, illustrator, and founder of Belle di Faccia, Veronica Yoko Plebani, Paralympic athlete, and Norma Rossetti, CEO of MySecretCase.
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