Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Prints

Panckoucke C.L.F. edit. - Redoute dis. - Phelippeaux inc., Panckoucke C.L.F. edit. - Redoute dis. - Phelippeaux inc.

Esnè (Latopolis) - Dècoration intérieure d'un mur d'entrecolonnement du portique

1820

150.00 €

Trippini Sergio Libreria

(Gavirate, Italy)

Ask for more info

Payment methods

Details

Year of publication
1820
Size
mm 433x315
Edition
1820
Engravers
Panckoucke C.L.F. edit. - Redoute dis. - Phelippeaux inc.
Keyword
Esnè (Latopolis) - Egitto
Designers
Panckoucke C.L.F. edit. - Redoute dis. - Phelippeaux inc.
Languages
Italian

Description

Decorazione interna di una parete del portico del Tempio di Khnum, a Esna. Incisione all’acquaforte su lastra di rame, inserita nella monumentale opera Description de l’Egypte, II° edizione dal 1820-29 voluta da Luigi XVIII, importante risultato culturale dell’occupazione francese in Egitto per il periodo che va dal 1798 al 1801. Bonaparte decise di invadere queste terre per controllare le vie commerciali verso l’india ed assestare in questo modo un duro colpo all’economia britannica. Durante questa operazione, il Nostro favorì l’attività di numerosi artisti, ingegneri, matematici e naturalisti per registrare e catalogare con estrema precisione le costruzioni e i monumenti egiziani nonché la flora e la fauna. Il risultato di questo immane sforzo, che per la pubblicazione coinvolse quasi duemila tra artisti e tecnici oltre a quattrocento incisori, fu l’opera "Description de l’Egypte, ou recueil des observations et des recherches qui ont été faites en Egypte pendant l’expédition de l’armée française", che offre una globale visione scientifica dell’antico e moderno Egitto, nonché la sua storia naturale. La Description ebbe grande influenza sul movimento orientalista pittorico dell’ottocento e diede un contributo fondamentale alla diffusione dell’Egittologia. Numerosi edifici rappresentati in queste tavole sono stati completamente distrutti nel tempo.