Details
Place of printing
Venezia
Engravers
RUSCELLI Girolamo
Description
Mappa del mondo Ruscelli straordinariamente accurata per il periodo; la prima mappa del mondo a doppio emisfero ad apparire in un atlante. Ruscelli ha basato il suo lavoro sul precedente planisfero di Giacomo Gastaldi del 1548, a proiezione ovale, e lo ha ripresentato usando la proiezione circolare di Roger Bacon, utilizzata anche dal grande planisfero di Francesco Tramezzino del 1554. I continenti sono rappresentati in modo straordinariamente accurato per l'epoca. A parte l'Antartide, sono presenti tutti i continenti, anche se il Nord America viene raffigurato come un'estensione dell'Asia. La California è mostrata come una lunga penisola piuttosto che un'isola, la costa orientale del Nord America è rappresentata in modo abbastanza accurato, così come il Golfo del Messico, il Messico e l'America centrale. La costa orientale del Sud America mostra il rigonfiamento apocrifo che rimarrà per qualche tempo parte della sua raffigurazione. Lo Stretto di Magellano è ben delineato. L'emisfero orientale è disegnato in modo abbastanza accurato con l'Asia, inclusa la parte nord-occidentale del Nord America, contrassegnata come Terra Incognita e distintamente mostrata come un ponte di terra che collega l'Asia e il Nord America, con la sua costa etichettata come Littus incognitum. Acquaforte e bulino, circa 1561. Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, con margini, in perfetto stato di conservazione. Esemplare in meravigliosa coloritura coeva. Carta tratta dalla ' Geographia di Claudio Tolomeo, a cura di Girolamo Ruscelli, pubblicata in Venezia in più edizioni tra il 1561 ed il 1598. La carta è basata sulla “Geografia” di Giacomo Gastaldi (1548), che probabilmente disegnò personalmente anche queste mappe, che vennero incise dai fratelli Livio e Giulio Sanuto. La peculiarità di queste mappe è che sono incise due per lastra e successivamente tagliate; questo il motivo per cui il segno del rame appare solo in tre lati della mappa. Il testo del Ruscelli e le sue carte sono considerate come il miglior atlante moderno fino alla prima versione del ' Theatrum ' ' Orbis Terrarum ' di Abraham Ortelius (1570). Solo la loro larga diffusione ne impedisce una valutazione sostenuta nel mercato antiquario. L'opera infatti ebbe una prima stesura nel 1561, stampata da Vincenzo Valgrisi che ne curò anche la ristampa del 1562. Tre sono le edizioni firmate da Giordano Ziletti (due nel 1564 e una del 1574), mentre nel 1597 viene edita dai fratelli Calignani. Tutte queste edizioni contengono 64 tavole. Nel 1598 e 1599 vengono alla luce le due edizioni curate da Giuseppe Rosaccio e stampate dagli Eredi di Melchior Sessa. Queste ultime due edizioni comprendono 69 tavole; sono infatti aggiunte la carta del planisfero e dei continenti di Rosaccio. Gli esemplari delle carte del Ruscelli in coloritura coeva sono assolutamente rarissimi. Remarkably accurate Ruscelli map of the world, the first known double hemisphere world map to appear in an atlas. Ruscelli based his work on the earlier work of Giacomo Gastaldi’s world map of 1548, his oval world projection, and presented it on Roger Bacon’s circular projection, also used by Tramezzino's large world map of 1554. The continents are remarkably accurately depicted for the time. Aside from Antarctica, all the continents are present, even though North America is presented as an extension of Asia, or vice versa. California is shown as a long peninsula rather than an island, the east coast of North America is quite accurately depicted, as are the Gulf of Mexico, Mexico and Central America. The east coast of South America shows the apocryphal bulge which would remain part of its depiction for some time. The Straits of Magellan are nicely depicted. The eastern hemisphere is quite accurately drawn with Asia including the northwestern portion of North America, marked Terra Incognita and distinctly shown as a land bridge linking Asia and North America, with its coastline labeled Littus incognitum. ' Etching with engraving, about 1561. Magnificent proof, printed on contemporary laid paper, with margins, in perfect condition. Example in wonderful contemporary coloring. Map taken from ' Geographia di Claudio Tolomeo ' edited by Girolamo Ruscelli, published in Venice in several editions between 1561 and 1598. The maps is based on the ' Geografia ' by Giacomo Gastaldi (1548), who probably also personally drew these maps, which were engraved by the brothers Livio and Giulio Sanuto. The peculiarity of these maps is that they are engraved two for plate and subsequently cut; this is why the copper sign only appears on three sides of the map. Ruscelli's text and his maps are considered to be the best modern atlas up to the first version of Abraham Ortelius' ' Theatrum Orbis Terrarum ' (1570). Only their widespread diffusion prevents a sustained evaluation in the antiquarian market. In fact, the work had a first edition in 1561, printed by Vincenzo Valgrisi who also edited the 1562 reprint. There are three editions signed by Giordano Ziletti (two in 1564 and one in 1574), while in 1597 it was published by the Calignani brothers. All these editions contain 64 plates. In 1598 and 1599 the two editions edited by Giuseppe Rosaccio and printed by the heirs of Melchior Sessa came to light. These last two editions include 69 plates; in fact, Rosaccio's map of the planisphere and continents has been added. Example of Ruscelli’s maps in contemporary coloring are absolutely rare. Cfr.