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Prints

NILSSON, INGER.

Pippi Calzelunghe e il tesoro di Capitan Kid.

76.50 € 90.00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico

(Rosignano Solvay, Italy)

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NILSSON, INGER.
Keyword
Cinema - (Manifesti cinematografici)

Description

Manifesto in offset, cm 100 x 140. Originale edizione italiana del 1970 circa. Manifesto con alcuni normali strappetti marginali ma assolutamente in buono stato di conservazione. Pippi Calzelunghe (in lingua svedese Pippi Långstrump) è un grande classico della letteratura per l’infanzia, un personaggio immaginario nato dalla penna della scrittrice svedese Astrid Lindgren. Il romanzo è del 1945, l'omonima serie televisiva del 1969. Il film, una produzione svedese – tedesco, porta le regia di Olle Belbom e ha come interprete Inger Nelson. Il nome "Pippi Calzelunghe" fu inventato dalla figlia della scrittrice che, costretta a letto malata, chiese alla madre di raccontarle la storia di un personaggio frutto della sua fantasia. Fu così che Astrid Lindgren iniziò a scrivere una serie di brevi racconti che questo nome bizzarro potesse ispirarle, creando un personaggio la cui missione fosse quella di risolvere quanto più possibile tutti i problemi, ciò grazie all'aiuto di super poteri, di una fervida immaginazione e di tanto altruismo. Pippi Calzelunghe vuole essere un inno alla libertà di pensiero, al coraggio di criticare le ingiustizie, al diritto di sognare mondi alternativi. Il romanzo si divide in ventiquattro racconti. Una bambina eccezionale piomba all'improvviso nella tranquilla cittadina svedese di Visby (nell'isola di Gotland) e va a vivere da sola a Villa Colle (Villekulla). Effettivamente Pippi è in compagnia di un cavallo bianco a pois neri (razza Knabstrup), che lei chiama zietto, e di una scimmietta, il signor Nilsson. L'aspetto vivace della casa (colorata in verde, giallo e rosa) attira subito l'attenzione degli abitanti della cittadina; in particolare quella di due bambini, Tommy e Annika di dieci anni che, incuriositi, accedono di soppiatto all'interno della villa e trovano una bambina loro coetanea, che si sta riposando con la testa ai piedi del letto e i piedi (con buffe scarpe di misura più grande) sul cuscino. Incuriositi i bambini fanno presto amicizia con la simpatica inquilina della villa e presto scopriranno che tiene in casa una grossa borsa con monete antiche di inestimabile valore, frutto a suo dire dei tesori misteriosi trovati dal padre, pirata nei mari del Sud. È dotata di una forza prodigiosa, ai limiti del paranormale, che subito metterà in atto alzando di peso il suo cavallo e facendo lo stesso con l'auto di due malcapitati poliziotti. .
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