Sic per sagnantes divellunt retia ripas impleat ut piscis textam de vimine nassam. La pesca nel fiume Arno a Firenze.

Incisione in rame all'acquaforte e bulino, 1600 circa, cm 21,5 x 29 circa (al foglio), stampata su fine carta vergata. Incisione in primo stato (senza il numero della tavola riportato, nelle successive edizioni, in basso a sinistra) facente parte di una serie di vedute tratte dall’opera “Venationes Ferarum, Avium, Piscium In quibus omne genus venationis, aucupij, piscatusque” , commissionate all’Autore tra il 1561 e il 1577 e dedicate al Granduca Cosimo I de’ Medici. Giovanni Stradano detto Jan van der Straet (Fiandre, Bruges, 1523 – Firenze, 1605) pittore e incisore, attivo soprattutto a Firenze alla corte dei Medici, fu amico di Vasari e di altri manieristi italiani, da cui trasse ispirazione nello stile, senza peraltro dimenticare la componente nordica, che si rivela nelle sfumature e in certi particolari delle sue incisioni. Oltre a famosi dipinti eseguì cartoni per l’arazzeria Medicea di palazzo Vecchio e diversi disegni e incisioni, tra i quali questa splendida serie di cacce. Philip Galle (Haarlem, 1537 – Anversa, 1612). Alcuni fisiologici marginali difetti, in margini, finemente incisa e nell’insieme in buono stato. .