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(Volo del bolognese Muzio Muzzi nell'Aeronave Rettirémiga - Bologna 1838). Litografia, in tiratura avanti la lettera (ovvero senza titolo e note editoriali), eseguita da G. Meloni e pubblicata a Bologna presso lo stabilimento litografico Zannoli & C. nel 1838. Cm. 45 x 65 compresi grandi margini di 7-12 cm. Margini un po' sciupati ma fresco ed integro esemplare per il resto. (6929)

600.00 €

Soave Libreria Antiquaria s.n.c. (Torino, Italy)

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Keyword
AEROSTATICA (-)
Languages
Italian

Description

La tavola raffigura la "Aeronave rettiremiga" o "Nave aerortoploa" librantesi in volo sopra il grandioso anfiteatro eretto nel prato detto delle Cesure fuori Porta San Vitale, a Bologna, affollato da un immenso pubblico plaudente. Nel mezzo dell'anfiteatro svettano due solide torri lignee che reggono l'argano per il sollevamento dell'aerostato sopra il fornello di muramento. Le due torri erano state costruite da "Giacomo Mingarelli bolognese, capomastro architetto, sommo nell'arte, costruttore di obelischi lignei" (così un sonetto anonimo contenuto nella Descrizione dell'aeronave rettiremiga, di pp. 8, con 1 tavola, pubblicata a Bologna nel 1838. "I professori della facoltà fisico-matematica dell'Università di Bologna, invitati a visitare il modello dell'invenzione del M., ne avevano dato un giudizio favorevole, solo suggerendogli qualche modificazione, come quella di una vela orizzontale che potesse al caso far l'uffizio di paracadute. La forma del pallone era lenticolare, con asse verticale, e recava ai fianchi due ruote munite di pale che entravano in movimento da sé, attesa l'obliquità del suo asse, movimento che poteva essere aiutato dalla navicella sottoposta per mezzo di una catenella. Una vela verticale faceva da timone ed una lampada ad alcool. (sospesa sotto il pallone) manteneva la rarefazione dell'aria". L'anno successivo venne anche pubblicato un opuscolo di pp. 23, con l tavola, intitolato "Descrizione dell'aeronave rettiremiga inventata da Muzio Muzzi bolognese", Bologna 1838. Cfr. Boffito, Biblioteca aeronautica Italiana illustrata, pp. 304-306, che riproduce alle figure 42 e 43 sia la presente grande tavola, che quella in-8° dell'opuscolo summenzionato. Il Muzzi aveva anche organizzato, "nel mentre che si darà opera a quanto necessario per porre l'Aereonave in istato d'Ascensione, La Tombola di Scudi 540 suddivisa in due premi, cioé primo premio Cento Zecchini d'oro effettivi a chi primo avrà in una fila della sua Cartella tre dei numeri estratti". Nella realtà il volo, programmato "alle ore 11 della mattina di Lunedì 5 Novembre (1838)", non poté aver luogo a causa di una sopravvenuta lacerazione dell'involucro causata dalle pale stabilizzatrici. Cfr. anche T. Caproni e A. Bertarelli, "L'aeronautica Italiana nell'immagine", p. 149, tav. 99 (esemplare con la lettera). E anche i cataloghi Lauria, Aérostation (1948), nn. 111-113 e tav. XIX; e Maggs Bros, Cat. 387 (1925), n. 1470. Stampa molto rara.